L'associazione Arturo affronta
lintercultura come incontro con la diversità
e lemarginazione, intesa in
tutti i suoi vari aspetti (straniero, povero, rifugiato, emarginato,
discriminato), cercando di valorizzare i diritti
uguali per tutti.
Obiettivo in
ambito interculturale: realizzare un percorso di interazione e scambio che
porti alla scoperte di analogie e differenze tra individui e gruppi, al
confronto e al riconoscimento di punti di vista diversi, alla decostruzione di
stereotipi e pregiudizi, considerando i momenti di incontro come momento
privilegiato dellintervento educativo.
Obiettivo in
ambito delleducazione allo mondialità: avviare una riflessione critica sul
modello di sviluppo occidentale partendo dallanalisi dei nostri stili di vita
per arrivare alle problematiche a livello mondiale, fornire chiavi di lettura
di una realtà caratterizzata dalla complessità, da vistosi squilibri nella
distribuzione e nellutilizzo delle risorse, dalla negazione dei diritti umani
e dei diritti dellinfanzia.
Le attività proposte permettono di realizzare uninterazione
e uno scambio che porti alla scoperta delle differenze e delle analogie tra
individui, al confronto, al riconoscimento di punti di vista diversi, alla
de-costruzione di stereotipi e di pregiudizi.
Tematiche dei laboratori proposti
I percorsi previsti dal Progetto
Arturo intendono sviluppare la comprensione di contesti socio-culturali
diversi: vogliono promuovere la conoscenza di diverse culture, la lotta alla
discriminazione, promuovere, in sostanza, una società multiculturale, partendo
dal piccolo contesto della classe, (non importa se composta da studenti
stranieri o autoctoni).
Le tematiche descritte vengono
affrontate nelle classi con la collaborazione degli insegnanti, lavorando in
gruppo, cercando di stimolare la partecipazione
attiva e la collaborazione allinterno del gruppo.
v
Area
intercultura. Attraverso lo strumento della fiaba e del racconto, si vuole
trasportare i lettori alla conoscenza di altri contesti culturali. Vengono
usati anche altri strumenti: gli odori delle spezie, i colori del paesaggio, i
suoni, la lingua, di altri paesi. Si cerca di proporre la rappresentazione di
altri paesi del mondo individuando altri contesti culturali, evitando di cadere
nello stereotipo del paese esotico e del folklore.
v
Area
pregiudizio. Lavorare sul tema del pregiudizio è una sorta di viaggio
attraverso le differenze, una riflessione sul rapporto che abbiamo con chi è
diverso da noi. Da questo punto di vista, laspetto che vogliamo mettere a
fuoco non è tanto lidentità dellaltro, del diverso, la sua storia, i suoi
valori, vogliamo invece far acquisire consapevolezza e padronanza delle nostre
reazioni, dei nostri atteggiamenti più comuni e ricorrenti al momento dellincontro
con la diversità.
Quindi, il pregiudizio viene affrontato, parlando,
soprattutto, delle nostre reazioni, dellincontro con lo straniero.
v
Area
squilibri Nord Sud. Si ritiene necessario avviare una riflessione critica
sul nostro modello di sviluppo partendo dallanalisi dei nostri stili di vita,
di consumo, per arrivare alle problematiche a livello mondiale, (come il
problema dellacqua, delle risorse, del commercio di alcuni prodotti dal Sud
del mondo). Problemi che creano forti squilibri ma di fronte ai quali vogliamo
presentare delle soluzioni alternative: favorire un consumo consapevole,
eliminare lo spreco, partendo da semplici azioni e decisioni, rendendo i
ragazzi maggiormente consapevoli dei propri diritti di consumatori.
v
Immigrazione
- diritti - media. La conoscenza dellimmigrazione è ricavata, di solito,
dalla nostra percezione dello straniero che si unisce ai luoghi comuni, alle
notizie televisive, porta alla formazione di unopinione che non è sempre
attinente alla realtà. Nei percorsi viene approfondita la storia degli italiani
allestero, confrontando immigrazione di ieri con quella di oggi in Italia.
Per de-costruire i nostri
pregiudizi sullo straniero riteniamo utile conoscere le difficoltà che
limmigrato può incontrare nella vita di tutti i giorni, approfondendo le leggi
sullimmigrazione, calandosi nella vita dellimmigrato per cogliere meglio il
suo punto di vista.
Obiettivi dei
laboratori proposti:
- favorire
la percezione di sé e degli altri tramite la costruzione di un contesto di
ascolto e di racconto delle proprie esperienze
- esercitare
la capacità di decentramento, cogliere il punto di vista dellaltro
- stimolare
la curiosità verso la conoscenza di altre culture
- stimolare
la compartecipazione ai vissuti di unaltra persona, scoprendo il valore
della diversità
- prendere
coscienza di meccanismi economici, sociali e culturali che creano
ingiustizia e disuguaglianza
- educare
allascolto
Progetti e
attività in corso
PROGETTO ARTURO 2007-2008 (SOGGETTO ATTUATORE)
Finanziamento: Istituzione
Centro Nord-Sud provincia di Pisa
Soggetto capofila:
Associazione Arturo
Soggetti partner: Associazione Chiodofisso, Associazione Accoglienza Toscana, AMIC- Associazione dei mediatori
linguistici e socio interculturali, Amnesty international Gruppo 234,
Associazione Popoli Uniti, I.C. della Provincia di Pisa, Istituti
superiori della Provincia di Pisa
Tempi di svolgimento: ottobre 2007
-giugno 2008
PROGETTO DIRE, FARE, TEATRARE
(SOGGETTO PARTNER)
Finanziamento: Comune
di San Miniato, I.c. Buonarroti Ponte a Egola
Soggetto capofila:
I.c. Buonarroti Ponte a Egola
Soggetti partner:
Associazione Arturo e altre associazioni del territorio
Tempi di svolgimento:
febbraio-giugno 2008
Progetti
interculturali realizzati
PROGETTO ARTURO 2005-2007 (SOGGETTO ATTUATORE)
Finanziamento: Istituzione
Centro Nord-Sud provincia di Pisa
Soggetto capofila:
Associazione Arturo
Soggetti partner:
Associazione Chiodofisso, I.C. della Provincia di Pisa, Istituti superiori
della Provincia di Pisa
Tempi di svolgimento:
ottobre 2005 -giugno 2006 e ottobre2006 giugno 2007
GIORNATA INTERCULTURALE 2006-2007 (SOGGETTO PARTNER)
Finanziamento: Istituzione
Centro Nord-Sud provincia di Pisa
Soggetti partner:
Associazione Arturo, Associazione Chiodofisso, altre associazioni del
territorio provinciale, I.C. della Provincia di Pisa, Istituti superiori della
Provincia di Pisa
Tempi di svolgimento:
24 maggio 2006, 31 maggio 2007
IL VOLTO PLURALE DELLA PACE (SOGGETTO PARTNER)
Finanziamento: L.
R. n. 55/97 Interventi per la promozione di una cultura di pace
Soggetto capofila:Comune
di Santa Croce sullArno
Soggetti partner:
Caritas Diocesana San Miniato, Associazione Arturo, Istituto Comprensivo
Statale S.Croce SullArno, Associazione Espero, Arci Comitato del Cuoio, Università
di Pisa- Dipartimento di Scienze Sociali
Tempi di svolgimento: settembre 2007- febbraio 2008
PROGETTO DIRE, FARE, TEATRARE
(SOGGETTO PARTNER)
Finanziamento: Comune
di San Miniato, I.c. Buonarroti Ponte a Egola
Soggetto capofila:
I.c. Buonarroti Ponte a Egola
Soggetti partner:
Associazione Arturo e altre associazioni del territorio
Tempi di svolgimento:
febbraio-giugno 2007
ATTIVITà INTERCULTURALI CENTRI ESTIVI SANTA CROCE S/A 2005 (SOGGETTO PARTNER) Finanziamento: Comune di Santa Croce
Soggetto capofila:Comune
di Santa Croce sullArno
Soggetti partner:
Associazione Arturo, Associazione Espero
Tempi di svolgimento:
luglio 2006